Quadrivio Group (nella foto, il co-founder e amministratore delegato Walter Ricciotti), attraverso Industry 4.0 Fund, il veicolo di private equity che investe nella digitalizzazione delle pmi, ha acquisito la maggioranza di EPI, società italiana click and brick, partner nella gestione del merchandising dei principali club di serie A e della National Basketball Association (Nba).
Il team di Quadrivio Group è stato supportato nella strutturazione e nella negoziazione dell’operazione da MBA-Stout, in qualità di m&a advisor, e nelle due diligence finanziaria e di mercato da PwC.
Il venditore è stato assisitito da T8P Consulting, boutique di consulenza strategica e m&a advisory attiva su Londra e Milano.
Fondata nel 1996 a Milano da Lorenzo Forte, ricorda un comunicato, EPI “è stata tra i pionieri dello sviluppo del canale e-commerce nel settore del merchandising sportivo. Nata con la gestione del merchandising di Michael Schumacher, dal 2002 ha sviluppato e gestito i primi store online ufficiali dei club di Serie A, ai quali sono stati affiancati, in una logica multicanale, retail store situati nelle principali città italiane”.
L’azienda ha siglato partnership con Milan, Fiorentina, Roma, Atalanta, Inter, Juventus, Nba, Pallacanestro Olimpia Milano e Lazio.
EPI ha archiviato l’ultimo bilancio con un fatturato di 25 milioni e un utile netto del 10%, e si pone l’obiettivo di arrivare a un fatturato di oltre 50 milioni nei prossimi tre anni; l’azienda, che conta su 85 dipendenti e oltre 500.000 ordini evasi ogni anno, “punta attraverso questa operazione a rafforzare ulteriormente la struttura manageriale e la leadership nel mercato del merchandising sportivo, grazie a nuove partnership e nuovi canali di business, come ad esempio i grandi eventi sportivi, non solo calcistici”.
L’investimento di Quadrivio Group “si inquadra nella più ampia strategia di Industry 4.0 Fund, il veicolo lanciato in co-partnership con Roberto Crapelli, che ha come obiettivo quello di investire in imprese italiane con un forte approccio Industry 4.0, promuovendone la competitività e accelerandone lo sviluppo e la crescita a livello internazionale”.
Fonte: Financecommunity.it